Il contenuto di questa pagina vuole essere un promemoria di come impostare le funzionalità di OruxMaps, una delle migliori applicazioni GPS per l’oudoor. Occorre subito precisare che questa applicazione è disponibile soltanto per dispositivi Android; chi possiede un IPhone (sistema operativo iOS), può dare un’occhiata a GPS Kit.

Potete scaricare OruxMaps, nella sua ultima versione (7.3.1), direttamente e gratuitamente dal sito ufficiale ed installarla sul vostro smartphone o tablet. Su Google Play rimane solo la versione “Donate”, del tutto analoga a quella gratuita, ma con un costo di circa 3 euro.

L’applicazione ha, secondo me, tre punti di forza: è completa, gratuita e tradotta in italiano; e uno di debolezza: non è un’applicazione intuitiva, ma richiede un minimo di studio per essere assimilata.

Senza addentrarmi nella descrizione di tutte le funzionalità dell’applicazione, per le quali vi rimando al manuale utente, mi limiterò a darvi qualche suggerimento per l’utilizzo dei file gpx associati ai roadbook. Le indicazioni che seguono sono basate sulla versione 7.0.10.

Il menù principale di OruxMaps

All’avvio di OruxMaps, la schermata principale sarà costituita da una visualizzazione simile a quella della foto qui sotto (Figura 1): sarà caricata una mappa tra quelle disponibili online, generalmente quella World di OpenStreetMap (OSM). In alto si trova il menù principale e si aprono due barre laterali con molteplici funzioni (Figura 2).

Figura 1

Figura 2

Analizziamo le funzioni presenti nel menù principale procedendo da destra verso sinistra:  

Impostazioni – In questa voce del menù principale si trova la possibilità di modificare le “Impostazioni Globali”, cambiando l’interfaccia utente, i profili e le impostazioni di default delle mappe e delle tracce, i sensori, ecc. Negli “Strumenti”, molto utile la possibilità di valutare lo stato del segnale GPS (scaricando l’app GPS Status).

Mappe – Il secondo menù da destra è quello che si riferisce alle mappe. In esso sono presenti diverse voci di menù: la prima è anche quella più utile perché permette di selezionare la mappa di sfondo desiderata tra quelle online e quelle offline presenti sul dispositivo (vedremo in seguito come scaricare le mappe). Le operazioni possibili sono molte ma non è lo scopo di questa guida esplorarle tutte.

Rotte – Un altro menù utile è quello delle Rotte. In questo caso potremo cercare una rotta di nostro interesse, segnando dei punti sulla mappa, potremo creare le nostre tracce, caricarne di nuove o gestire i nostri file gpx o KML già presenti nel database. Si utilizza questo menù principalmente per caricare tracce collegate ai roadbook che poi seguiremo durante le nostre escursioni.

Waypoint – Questo menù si utilizza soprattutto in fase di tracciatura. Esso vi permetterà, durante le vostre escursioni, di segnalare eventuali punti d’interesse eventualmente anche georeferenziando una fotografia. E’ possibile anche utilizzare le geocaches che sono disponibili all’interno di questo menù.

Tracce – L’ultima voce del menù principale è quella più importante nell’utilizzo di OruxMaps. Qui si gestisce l’avvio della ricezione del segnale GPS, la registrazione della traccia, il multitrack e le impostazioni GPS (accuratezza GPS fix, accoppiamento con GPS esterno, ecc.)

Nella versione 7.0.10 è stato aggiunto un menù opzioni laterale (Figura 3). È possibile utilizzare la barra del menù laterale, quella superiore delle azioni, o entrambe, per collegarsi alle funzioni principali. E’ possibile selezionare la configurazione preferita in Impostazioni globali/Interfaccia utente/Varie interfaccia.

Figura 3

Scaricare le mappe

La prima operazione da fare una volta installata l’applicazione, è quella di scaricare le mappe sul nostro smartphone o tablet (meglio su una scheda SD esterna) per poterle utilizzare sul campo anche senza necessità di una connessione attivata. Per chi voglia, c’è anche la possibilità di utilizzare cartografia online senza la necessità di eseguire questa operazione, ma penso sia meglio non farlo. Infatti, si evidenziano due problemi: per prima cosa spesso, quando si fa attività outdoor, la copertura della rete non è ottima e si rischia di non avere campo, perdendo anche la possibilità di visualizzare le mappe; per seconda cosa, l’utilizzo della connessione del telefono comporta un maggior consumo della batteria che rischia di scaricarsi nel bel mezzo di un’escursione.

Vediamo dunque come scaricare le mappe per l’outdoor da utilizzare con OruxMaps: potete compiere questa operazione direttamente da telefono, oppure scaricare le mappe da PC e poi copiare i file corretti sulla scheda Micro-SD, esterna dello smartphone. Le mappe consigliate anche dagli stessi sviluppatori di OruxMaps sono quelle che trovate su Openandromaps.org, tutte con una base dati OSM. In breve ecco le due possibilità di installazione:

Installare mappe off-line direttamente da telefono

Questa operazione può essere effettuata ad esempio con la cartografia di Openandromaps. Per installare le mappe aprite il sito su un browser nello smartphone, accedendo alla pagina dei download che desiderate (ad esempio questa è la pagina per l’Europa). Cliccate sul simbolo + a fianco del nome della nazione/zona d’interesse. Vi apparirà il pulsante “Install on OruxMaps”. La mappa sarà scaricata e installata: tenete presente che le mappe occupano parecchio spazio (a oggi l’Italia ha una dimensione di 954 MB) e quindi assicuratevi di avere una Micro-SD esterna piuttosto grande (4/8 GB almeno) e di aver impostato il salvataggio delle mappe OruxMaps su di essa (dalla versione 6.0 è fatto in automatico ma comunque controllate in Impostazioni Globali => Mappe che la Cartella dove sono memorizzate le mappe sia sulla SD esterna).

Installare mappe off-line da PC

Per installare le mappe su OruxMaps da PC dovrete collegare il vostro smartphone al PC. Scaricate le mappe che vi interessano. In questo caso vi basterà semplicemente scaricare il file in formato zip, scompattarlo con un programma apposito tipo WinRAR o Winzip (su Windows) e quindi caricare la cartella all’interno della scheda SD esterna dello smartphone dedicata alle mappe di OruxMaps.

Un’alternativa per salvare le mappe off-line è quella di “crearle” direttamente in OruxMaps da mappe online: per questa operazione vi rimando al manuale utente.

Scaricare una traccia GPS

La prima operazione che ci interessa eseguire con OruxMaps, una volta caricata la mappa sul nostro smartphone o tablet, è quella di seguire una traccia scaricata da easy2trail.com. Per prima cosa quindi potremo caricare la traccia di nostro interesse sul telefono.

Due le possibilità direttamente dallo smartphone:

  1. Aprendolo direttamente dal browser con il seguente percorso:

SCARICA > DOWNLOAD IN CORSO > APRI

ci apparirà una schermata con delle opzioni come quella nell’immagine successiva (Figura 4). Generalmente potremo scegliere l’opzione di navigazione “Segui” e le opzioni del Log “Avvia il GPS”. A questo punto dovremo avviare la ricezione GPS nelle impostazioni del nostro smartphone e quindi non ci resterà che camminare seguendo la traccia!

Figura 4

  1. Collegando lo smartphone al PC, accedendo alla memoria interna selezionare la cartella “OruxMaps”; quindi la cartella “Tracklogs”, all’interno della quale copiare la traccia scaricata.
  2. Inviando il file gpx via email ed effettuando il download nella cartella “Tracklogs” di OruxMaps

In ultimo voglio ricordarvi tre cose:

  1. Che l’utilizzo delle applicazioni “mobile” per outdoor sono esclusivamente uno strumento di supporto alla cartografia tradizionale: vi consiglio di munirvi di una carta aggiornata dei luoghi attraversati.
  2. Che difficilmente potrete sostituire con uno smartphone o tablet (anche se di ultimissima generazione) il lavoro di un dispositivo GPS dedicato, soprattutto per quanto riguarda l’accuratezza del segnale GPS.
  3. Che è prudente portare con voi un Battery Pack esterno perché, se utilizzate con frequenza la funzione GPS del vostro smartphone, la batteria si scarica molto velocemente!